Figura 1: forza elettromotiva (EMF) e differenza potenziale (PD)
La forza elettromotrice o EMF, è un'idea di base dell'elettromagnetismo che fa muovere gli elettroni in un circuito elettrico.EMF è l'energia che una fonte di alimentazione prevede per ciascuna unità di carica elettrica, indipendentemente dalla corrente che crea.Questo è importante in dispositivi come generatori e batterie, in cui l'energia viene trasformata in elettricità.L'EMF è spesso considerata come la tensione che una fonte di alimentazione fornisce quando non scorre la corrente, mostrando il suo ruolo di punto di partenza del movimento energetico piuttosto che di un risultato.
In termini di tutti i giorni, EMF è il motivo per cui una batteria può spingere la corrente attraverso un circuito, anche contro la resistenza, mantenendo il flusso di elettricità.In fisica, EMF è il lavoro necessario per spostare una carica per tutto un circuito, considerando sia resistenze esterne che interne.
Figura 2: cella elettrochimica
Figura 3: Principio di lavoro EMF
La differenza di potenziale, nota anche come tensione, misura la differenza nell'energia elettrica tra due punti in un circuito, mostrando quanta energia viene guadagnata o persa quando una carica si sposta tra questi punti.Questa differenza è ciò che rende il flusso di corrente elettrica attraverso parti del circuito come resistori o condensatori, trasformando in calore, luce o altre forme di energia.
La tensione, nota anche come differenza potenziale, è importante sia nella teoria che nella pratica nell'ingegneria elettrica.Rappresenta l'energia che sposta gli elettroni attraverso un conduttore e parte della legge di Ohm, che collega la tensione, la corrente e la resistenza.La tensione è utile per dispositivi operativi come i transistor in microchip, illuminare i LED e gestire la ricarica e lo scarico della batteria.Le alte tensioni sono utili nella trasmissione di potenza per ridurre al minimo la perdita di energia su lunghe distanze.
Nei circuiti elettronici, i livelli di tensione controllano il modo in cui i circuiti digitali si comportano, determinano quando i dispositivi a semiconduttore si accendono o si spegne e influenzano le prestazioni e la durata della durata dei motori elettrici.
Figura 4: energia misurata in PD
Figura 5: polarità della tensione
Per spiegare la differenza tra EMF e la differenza potenziale, pensa a una semplice batteria in un circuito.La tensione etichettata sulla batteria, come 1,5 volt, è la sua EMF, che è la forza massima che spinge la corrente attraverso il circuito.Tuttavia, quando la batteria è in uso, sotto carico pesante o man mano che invecchia, questa tensione scende a causa della resistenza interna.
EMF (forza elettromotiva) è la tensione quando la batteria non alimenta nulla, misurata senza alcun carico.È la potenza interna della batteria.Differenza di potenziale, è la tensione effettiva che vedi quando la batteria alimenta un circuito.Quando non c'è carico, la differenza potenziale è uguale all'EMF.Ma quando un carico è collegato, la differenza potenziale diminuisce anche se l'EMF rimane la stessa.
Differenza di potenziale (PD) |
Vs. |
Forza elettromotrice (EMF) |
Accade
Quando la corrente scorre attraverso una resistenza |
Definizione |
IL
forza elettrica generata da una cella o una batteria |
Pd
è l'effetto. |
Relazione |
EMF
è la causa |
Zero
Se non scorre la corrente |
Presenza di corrente |
Esiste
Anche se non scorre la corrente |
Volt |
Unità |
Volt |
Cambiamenti
Basato sul circuito |
Costanza |
Soggiorni
lo stesso |
V |
Simbolo |
E |
Dipende
sulla resistenza tra due punti |
Dipendenza dalla resistenza |
Fa
non fare affidamento sulla resistenza |
V
= Ir |
Formula |
E
= I (r + r) |
Leggero
lampadina |
Esempio |
Cella,
batteria |
Figura 6: diagramma del circuito EMF e PD
Problema 1: Trova la corrente che scorre attraverso una batteria con 2 volt e 0,02 ohm di resistenza interna quando i suoi terminali sono collegati direttamente tra loro.
Per capirlo, useremo la legge dell'OHM, la formula che mette in relazione la tensione, la corrente e la resistenza.
Innanzitutto, elenchiamo quello che sappiamo:
• Tensione (V) = 2 volt
• Resistenza interna (R) = 0,02 ohm
• La legge di Ohm = v = ir
Ma vogliamo trovare la corrente (i), quindi riorganizziamo la formula su:
Quindi, se si collega i terminali, 100 amp di corrente scorreranno attraverso la batteria.
Problema 2: Trova la corrente che scorre attraverso una batteria con 10 volt, 5 ohm di resistenza interna e 5 ohm di resistenza di carico collegati in serie.Inoltre, calcola la tensione del terminale della batteria.
Ancora una volta, la legge di Ohm sarà la nostra guida, ma questa volta abbiamo a che fare con due resistenze in serie: la resistenza interna della batteria e la resistenza al carico.
Ecco cosa sappiamo:
• EMF (tensione) = 10 volt
• Resistenza al carico (rload) = 5 ohm
• Resistenza interna (R) = 5 ohm
Per trovare la corrente, utilizziamo la formula:
Quindi, 1 amplificatore di corrente scorre attraverso il circuito.
Per trovare la tensione del terminale della batteria (che è la tensione che si misure effettivamente attraverso i suoi terminali), sottraggiamo la caduta di tensione attraverso la resistenza interna dall'EMF.
Questo può essere calcolato come:
Quindi, la tensione del terminale è di 5 volt.Questo ci dice che la batteria perde parte della sua tensione originale attraverso la propria resistenza interna, lasciandoti con 5 volt ai terminali.
La discussione sulla forza elettromotiva (EMF) e sulla differenza di potenziale (PD) copre importanti idee di base nella necessità di elettricità per la progettazione e i circuiti operativi.Spiegando la differenza tra EMF, questa è la tensione in una fonte di alimentazione quando non è collegata a un carico e PD, che è la tensione quando la fonte è in uso, l'articolo ci aiuta a capire meglio come funzionano i dispositivi elettrici in diverse situazioni.I problemi di esempio inclusi mostrano come si applicano questi concetti nella vita reale, chiarire il motivo per cui contano.Questa comprensione aiuta a creare migliori sistemi elettrici, collegando ciò che imparano in teoria all'ingegneria pratica.Analizzando a fondo queste idee, possiamo continuare a far avanzare l'elettronica moderna, rendendo la nostra tecnologia non solo più potente ma anche più affidabile e sostenibile.
Un esempio di forza elettromotrice è la tensione generata da una batteria.Ad esempio, una tipica batteria AA produce un EMF di circa 1,5 volt.Quando la batteria non è collegata a un circuito (cioè non scorre la corrente), l'EMF può essere misurata attraverso i suoi terminali.Questa tensione è dovuta alle reazioni chimiche che si verificano all'interno della batteria e crea una separazione della carica e di conseguenza genera una tensione.
Un esempio di differenza potenziale è la tensione attraverso una lampadina in un circuito.Quando una batteria da 12 volt è collegata a una lampadina progettata per 12 volt, la differenza potenziale attraverso i terminali del bulbo è di 12 volt mentre la lampadina è funzionante.Questa differenza di potenziale provoca il flusso di corrente attraverso il bulbo, illuminandola.
L'unità di forza elettromotiva è la Volt (V), la stessa della differenza potenziale.Quantifica il potenziale elettrico creato dalla cella, indipendentemente dalla corrente che scorre.
L'EMF può essere maggiore della differenza potenziale in uno scenario pratico in cui una batteria o un generatore è sotto carico.Ad esempio, considera una batteria con un EMF di 9 volt.Se collegata a una corrente di disegno del circuito, la differenza potenziale misurata attraverso i terminali della batteria potrebbe scendere, per esempio, a 8,5 volt a causa della resistenza interna.I 9 volt originali sono l'EMF, la differenza potenziale massima quando non scorre la corrente, mentre i 8,5 volt sono la differenza di potenziale effettiva sotto carico.
La differenza di potenziale non è né una forza né un'energia.È una misurazione del potenziale elettrico tra due punti in un circuito.Rappresenta il lavoro richiesto per unità di carica per spostare una carica tra questi due punti ed è espresso in volt.
No, EMF e energia elettrica non sono uguali.EMF si riferisce al potenziale creato da una fonte per spostare le cariche elettriche, espresse in volt.L'energia elettrica, d'altra parte, si riferisce al lavoro effettivo svolto o all'energia trasferita quando le cariche elettriche si muovono attraverso un circuito misurato in jules.
Sì, EMF può essere negativo a seconda della direzione della misurazione e della natura della fonte.Ad esempio, nel caso dei generatori elettrici, se la direzione della misurazione è opposta alla direzione dell'EMF indotta (secondo la regola della mano destra in fisica), l'EMF misurata sarà negativa.Questo EMF negativo indica che la direzione della tensione indotta è opposta alla direzione di riferimento scelta.