In questo articolo, esploriamo i dettagli del design di Ibutton, le sue speciali caratteristiche fisiche e i molti modi in cui può essere utilizzato, ad esempio per il controllo degli accessi e la gestione delle risorse.Discuteremo anche del modello DS1990A, concentrandosi sulle sue caratteristiche specifiche, usi pratici e su come comunica attraverso il protocollo a 1 filo.Sia che tu sia interessato alla tecnologia, al lavoro in logistica o che sei solo curioso dei dispositivi intelligenti, questa guida fornisce utili approfondimenti su come l'Ibutton migliora la sicurezza e l'efficienza in diverse situazioni.
L'ibutton, abbreviazione del pulsante di informazione, funziona in modo simile a un microchip smart card ma offre la caratteristica distintiva di un recinto specializzato.Questo forte involucro, realizzato in acciaio inossidabile, migliora la sua idoneità per ambienti impegnativi, con dimensioni che vanno da 17,35 mm x 3,1 mm a 5,89 mm.Questo alloggio spesso 16 mm garantisce la resilienza del dispositivo, rendendolo appropriato per diversi usi.
La capacità di apporre l'ibutton su elementi di tutti i giorni come catene chiave, anelli o orologi non solo migliora la sua convenienza, ma cattura anche sottilmente elementi della routine umana e il desiderio di interazioni senza soluzione di continuità con la tecnologia.Questa facilità di allegato riflette un desiderio di integrazione ed efficienza nelle attività quotidiane, che si tratti di garantire l'accesso, gestire le risorse o di registrazione di dati.
IL DS1990A, Sviluppato da Dallas Semiconductor (ora massimo integrato), funge da tag ibutton utilizzato per i numeri di registrazione elettronica all'interno di sistemi diagnostici automatici.Questo dispositivo su piccola scala incorpora una ROM a 64 bit programmata in fabbrica che include un numero di serie a 48 bit univoco, un CRC a 8 bit e un codice familiare a 8 bit.Le trasmissioni di dati utilizzano il protocollo 1-Wire®, che richiede solo una singola linea di segnale e un ciclo di terra, garantendo la tracciabilità assoluta.Il suo pacchetto durevole resiste alla polvere, all'umidità e alle vibrazioni.Il fattore di forma a forma di pulsante semplifica l'allineamento con le teste di lettura/scrittura, facilitando l'attacco regolare a vari oggetti come contenitori, vassoi e borse.Le aziende di logistica spesso distribuiscono questo dispositivo per tenere traccia delle spedizioni anche in ambienti difficili.I sistemi di gestione del magazzino ottengono notevoli vantaggi, poiché l'ID univoco dell'Ibutton aiuta a mantenere un preciso monitoraggio dell'inventario, riducendo gli errori causati dall'ingresso manuale.
• DS1920
• DS1972
• DS1982
• DS1991
La ROM interna contiene il numero di identificazione univoco buono per l'operazione del DS1990A.Questo ID viene utilizzato per applicazioni che coinvolgono sistemi di sicurezza e identificazione a causa della sua integrità e unicità.
Questa unità regola lo scambio di dati tra la ROM interna e i dispositivi esterni, garantendo protocolli di comunicazione efficienti.Operando insieme ad altri componenti, l'unità di controllo funzionale aiuta a facilitare le operazioni senza soluzione di continuità e il flusso regolare dei dati.
Composto da condensatori e raddrizzatori parassiti, i circuiti di energia parassita consentono al DS1990A di funzionare senza bisogno di un alimentatore diretto.Raccoglie in modo efficiente energia dalla linea di dati, garantendo la funzionalità del dispositivo anche in ambienti a bassa potenza.Questa funzione eccelle in scenari che richiedono una manutenzione minima e un'elevata efficienza energetica.
La clip DS9101 è progettata per proteggere l'ibutton con un'interfaccia meccanica affidabile per una connessione fisica stabile.I professionisti spesso osservano che la stabilità di questa connessione può influenzare principalmente l'affidabilità complessiva del sistema.
La sonda DS9092 facilita l'interfacciamento del DS1990A con microcontrollori o circuiti, consentendo una facile integrazione nei sistemi elettronici.Questa connettività espande notevolmente l'applicazione del DS1990A attraverso varie configurazioni tecnologiche.
Questi adattatori USB, DS9490R e DS9490B, consentono la connessione del DS1990A ai moderni sistemi di elaborazione, colmando efficacemente il divario tra hardware tradizionali e interfacce contemporanee.Nelle applicazioni sul campo, questi adattatori vengono spesso utilizzati, fornendo connettività rapida e affidabile per il successo operativo.
L'ibutton DS1990A è spesso impiegato per scopi di tipo indirizzo, fornendo un identificatore a 64 bit unico, facilmente accessibile senza funzionalità di scrittura.Con il suo rapido tempo di lettura di 5 milioni e il semplice protocollo a 1 filo, il dispositivo richiede un contatto fisico per il funzionamento, rendendolo adatto per varie applicazioni in cui sono necessarie affidabilità e precisione.
L'ibutton è una scelta comune negli schemi di raccolta dei dati.Il suo identificatore unico garantisce un monitoraggio accurato dei punti dati su diversi sistemi, come nelle impostazioni industriali per il monitoraggio delle prestazioni delle apparecchiature.Integrando l'ibutton, le organizzazioni raggiungono alti livelli di precisione e affidabilità nelle estese operazioni di dati.
Nei sistemi di controllo degli accessi, le caratteristiche di identificazione distintive dell'ibutton DS1990A svolgono un ruolo importante.La sua durata e l'uso diretto lo rendono ideale per proteggere e regolare l'accesso ad aree limitate.Le aziende spesso incorporano questi ibutton in badge dei dipendenti o pass di sicurezza per facilitare le procedure di ingresso e sostenere le misure di sicurezza.
Per le applicazioni di sicurezza, l'identificatore univoco di Ibutton offre un ulteriore livello di difesa.Per contatto fisico per l'autenticazione, questi iButton riducono notevolmente il rischio di accesso non autorizzato rispetto ai sistemi wireless vulnerabili all'intercettazione del segnale.Ciò si rivela vantaggioso nella protezione di informazioni sensibili e zone di alta sicurezza.
I sistemi di gestione delle inventari traggono i vantaggi delle esatte capacità di identificazione di Ibutton.L'etichettatura di ogni prodotto con un ibutton garantisce un monitoraggio senza soluzione di continuità attraverso varie fasi della catena di approvvigionamento.Questa integrazione migliora l'accuratezza dell'inventario, mitiga le perdite e aumenta l'efficienza operativa complessiva.
L'ibutton DS1990A è anche prezioso nella comunicazione di dati seriali.Il suo protocollo a 1 filo consente una connettività semplice e un trasferimento di dati, ottimo in ambienti che danno priorità a standard di comunicazione semplici e affidabili per l'interoperabilità dei dispositivi.
L'ibutton si rivela parte integrante nei processi di identificazione dei prodotti e delle risorse.Industrie come la produzione e la logistica utilizzano questi identificatori per semplificare le operazioni, applicare il controllo di qualità e gestire le risorse in modo efficiente.Queste implementazioni evidenziano la versatilità di Ibutton e il suo impatto positivo sulla produttività operativa.
Il DS1990A utilizza il protocollo a 1 filo per la comunicazione wireless con un dispositivo host.Questo metodo è progettato per semplificare la complessità e aumentare l'affidabilità.Quando il dispositivo host avvia una richiesta, il DS1990A risponde trasmettendo il suo identificatore univoco (ID) insieme a eventuali dati pertinenti.Il dispositivo host è quindi autentica confrontando l'ID ricevuto e i dati rispetto ai valori prestabiliti.Il vantaggio primario del protocollo a 1 filo è il suo uso di un solo cavo di segnale e un ciclo di terra, riducendo al minimo la necessità di cablaggi estesi.Questa semplificazione riduce potenziali punti di fallimento e riduce i costi complessivi.Il protocollo a 1 filo è intrinsecamente forte, resistendo al rumore elettrico comune e alle interferenze del segnale.La distribuzione di sistemi basati su 1 filo si rivela spesso conveniente a causa delle spese più basse associate al cablaggio e alla manutenzione.
Specifiche |
Valore |
Temperatura di conservazione |
-55 ° C ~ 125 ° C. |
Temperatura operativa |
-40 ° C ~ 85 ° C. |
Tensione operativa |
2.8V ~ 6V |
Ingresso massima bassa tensione |
0,3 volt |
Alta tensione di ingresso minimo |
2,2 volt |
Tempo di recupero minimo |
1 USA |
Tempo di lettura dei dati massimo |
15 US |
Corrente di sink di ingresso/output |
20 Ma |
Corrente di carico di ingresso tipico |
0,25 ua |
Per recuperare l'identificatore univoco a 64 bit del DS1990A, integrare sia hardware che software con un microcontrollore o un computer.Questo processo completo include diversi passaggi e componenti, ciascuno che contribuisce alla riuscita identificazione e comunicazione con il dispositivo iButton.
La creazione di connessioni stabili è richiesta per l'accesso al codice univoco di Ibutton.Maxim offre vari adattatori per facilitare questa interfaccia.Tra questi, l'adattatore USB DS9490R è una scelta popolare.Agisce come un ponte tra iButton e il PC host, garantendo una trasmissione e ricezione di dati accurati.
Una comunicazione efficace con DS1990A richiede strumenti software specifici.Il software OneWireViewer, il driver Maxim appropriato e l'ambiente di runtime Java (JRE), che devono essere installati per il software per funzionare correttamente sulla maggior parte dei sistemi Windows.
Quando si lavora con un microcontrollore, è necessario scrivere un codice di controllo preciso che aderisce al protocollo di comunicazione a 1 filo utilizzato da Ibutton.Piattaforme come Arduino, Raspberry Pi o ESP8266 sono in grado di leggere il codice di identificazione a 64 bit utilizzando librerie specifiche progettate per gestire la comunicazione a 1 filo.
Il DS1990A utilizza il protocollo a 1 filo, un metodo di comunicazione seriale che consente a più dispositivi di coesistere su un singolo bus.Questa tecnica è conveniente e riduce al minimo la complessità.La semplicità di un bus a filo singolo che trasporta sia dati e segnali di clock può ridurre la complessità del cablaggio.Questa configurazione risparmia spazio in sistemi incorporati, un aspetto apprezzato in progetti precisi e compatti.
Il codice iButton comprende un codice di famiglia, un numero di serie e un checksum.
Codice di famiglia: le due cifre più a destra (01) indicano il codice di famiglia Ibutton.
Checksum: le due cifre più a sinistra (90) agiscono come un checksum, verificando il numero di serie e il codice familiare.
Numero seriale unico: la sequenza centrale (00001bf2743a) è il numero di serie univoco dell'ibutton.
Un Ibutton opera attraverso il suo recinto in acciaio inossidabile, che funge da interfaccia con un contatto con i dati (il "coperchio") e un contatto a terra (la "base").Questo recinto, collegato a un chip di silicio interno, facilita connessioni affidabili e durevoli quando si interagisce con lettori o altri dispositivi.L'involucro in acciaio inossidabile offre una durata fisica, rendendo l'ibutton adatto a ambienti difficili o applicazioni mobili, in cui sia la resilienza che le prestazioni possono fare qualsiasi differenza.
L'interfacciamento con DS1990A tramite un microcontrollore richiede una comprensione del protocollo a 1 filo e delle librerie software appropriate.La natura a filo singolo del protocollo consente configurazioni di connessione semplici, riducendo i problemi di installazione e manutenzione.Transazioni di dati coerenti e accurate assicurano che il microcontrollore legga e scriva correttamente i dati nel DS1990A, un processo che può essere utilizzato in applicazioni che richiedono una gestione dei dati affidabili e precisi.
Si prega di inviare una richiesta, risponderemo immediatamente.
su 25/09/2024
su 25/09/2024
su 01/01/1970 3083
su 01/01/1970 2657
su 14/11/0400 2177
su 01/01/1970 2174
su 01/01/1970 1796
su 01/01/1970 1767
su 01/01/1970 1724
su 01/01/1970 1666
su 01/01/1970 1662
su 14/11/5600 1612